18 giu 2010

Gianluca del Gf vuole portare il cane sul Freccia Rossa: spinte e sputi al capotreno. La rabbia dei viaggiatori.

L'animale era senza gabbia protettiva. Il convoglio parte con 20 minuti di ritardo.

NAPOLI — Insulti, minacce e uno sputo in pieno volto contro un capotreno del Freccia Rossa diretto a Milano. A rendersi protagonista dell’aggressione, ieri mattina alle 7 e 30 nella stazione centrale di Napoli, è stato l’ex playboy napoletano-americano del Grande Fratello 2009 Gianluca Zito. La furia dell’ex "gieffino" si è scatenata quando il controllore, durante le fasi filtraggio dei passeggeri, gli ha segnalato che, regolamento alla mano, non poteva portare il suo cane sul convoglio senza la gabbietta d’ordinanza. A quel punto è nato l’alterco che ha ricordato quella stessa veemenza esibizionista dimostrata ai tempi del Reality show.

Secondo Zito, il ferroviere avrebbe usato le maniere forti «bloccandolo per un braccio e strattonando con le mani il guinzaglio del cane». Ed è stato proprio in quell’istante che è partito lo sputo in pieno viso davanti a decine di passeggeri sbigottiti. Non contento, Gianluca è salito repentinamente sulla sua carrozza, accompagnato da un’amica, prima di essere raggiunto dagli agenti della Polizia ferroviaria. In quel momento è iniziata una vera e propria bagarre. Un capannello di persone si è accalcato nella carrozza numero sette dove Zito si era intanto sistemato, rifiutandosi di scendere e di seguire i poliziotti.

Intanto il tira e molla ha fatto salire la tensione, soprattutto tra i pendolari diretti a Roma per lavoro, poiché il Freccia Rossa aveva già accumulato 15 minuti di ritardo. «Buffone, non sei al Grande Fratello!», «Vai a lavorare!», «Vuoi solo farti notare!» sono solo alcune delle frasi gridate dalla folla spazientita per il ritardo della partenza. A rendere il clima ancora più incandescente è stata l’ostentazione dello status di vip da parte di chi si vantava di essere uno sciupa femmine con Alessia Marcuzzi, la conduttrice dello scorso Gf. A quelli infuriati si sono aggiunti anche i curiosi, a cui è stato impedito di fotografare e filmare con i telefoni cellulari. Dopo quasi mezz’ora e solo dopo l’identificazione, Gianluca Zito si è deciso a scendere dal treno con i cani al seguito, ma non ha perso tempo per inveire ancora contro il capotreno, lasciandosi andare a improperi e minacce verbali. Ci sono voluti ben quattro poliziotti per riportarlo alla calma e l’opera di persuasione di alcuni viaggiatori L’episodio che ha coinvolto il personaggio televisivo in questione, però, è rivelatore di un fenomeno che sta diventando frequente proprio sulla tratta dell’Alta velocità Napoli-Roma. Non sono pochi, infatti, i battibecchi tra il personale di Trenitalia, quello della sala ristornate e i viaggiatori. Infatti, lo stesso capostazione aggredito ieri, originario della provincia di Napoli, si è reso più volte protagonista di diverbi più o meno accesi soprattutto nei confronti dei pendolari. «Oggi questo controllore - afferma Livia, pendolare da 2 anni - ha subito un’aggressione, ma è anche colui che spesso si rivolge in maniera arrogante contro persone che pagano un abbonamento mensile di 350 euro. In alcuni casi ha chiamato la Polfer solo per impedirci di transitare in prima classe. Mi chiedo come mai, però, quando il Freccia Rossa è sovraffollato per ritardi o disservizi il personale di bordo consente alle persone di sedersi a terra contro ogni norma di sicurezza». Ma non sono questi i problemi che riguardano il playboy palestrato mezzo napoletano e mezzo americano. Per lui, forse, si è trattato di un remake dei suoi show televisivi. Non si è reso conto che il Grande Fratello è terminato da un pezzo.

Fonte: corriere.it

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