Ai consiglieri regionali non rieletti andranno 32 milioni di euro di liquidazioni. Mentre i vitalizi per gli ex supereranno i 100 milioni. Ecco i privilegi della casta local. E il governo rinvia il taglio delle poltrone
Altro che onorevolini. La casta local dei consiglieri regionali spende e spreca come quella global di Montecitorio. E il diminutivo fa davvero sorridere: costano cari quando sono in carica e si paga salato pure chi perde la poltrona. Berlusconi aveva annunciato sforbiciate e tagli negli enti locali. E invece niente. Succederà tutto di nuovo il 28 e 29 marzo, quando 13 regioni andranno alle urne e l'esercito dei trombati, anziché piangere per la delusione, riderà passando alla cassa. Pronto a intascare la liquidazione d'oro che spetta agli ex e che regalerà oltre 32 milioni di euro netti ai reduci di questa legislatura, senza contare il vitalizio che succhia un centinaio di milioni l'anno e potrebbe crescere del 15 per cento.
Cifre che raddoppiano se si calcola l'esborso lordo per le casse pubbliche e triplicano sommando le regioni che hanno votato in anticipo. Tanto a pagare il conto ci penseranno come sempre gli italiani. La sfera di cristallo per stimare quanti incasseranno la buona uscita non c'è, ma la statistica aiuta.
"L'espresso" ha analizzato i dati delle precedenti elezioni, arrivando a una stima. A ogni ex andranno in media 43 mila euro per 5 anni di carica, già sgravati da tasse e contributi. Con picchi da super manager per i veterani, che in alcuni casi si porteranno a casa fino a 257 mila euro dopo tre mandati. A colpi di simili Tfr per sforare il tetto dei 30 milioni basta che la metà dei 709 consiglieri (e un centinaio di assessori) chiamati al rinnovo non sia rieletto, calcolando due legislature a testa. Sono costi della politica che salgono in silenzio a ogni elezione. Nessuno ci fa caso perché quei parlamentini sembrano minuscoli, contano fra 30 e 90 consiglieri ciascuno. Ma presi tutti insieme fanno quasi 1.100 onorevoli, più di Camera e Senato. Ecco che in bilancio c'è chi infila 8,9 milioni in più come la Lombardia, chi 3,5 come il Veneto o 4 come il Piemonte. Crescono le spese anche nelle regioni più piccole, come le Marche, dove stanziano mezzo milione. "Sono conti fatti a spanne. Noi abbiamo previsto 6 milioni e non è certo che ci basteranno", spiegano nel Lazio. A Napoli il 28 dicembre su queste spese s'è sfiorata la rissa in aula: "Il presidente Mucciolo faccia chiarezza sul punto, senza se e senza ma", ha chiesto Angelo Giusto del Pd. Nel bilancio non c'è traccia di quattrini, eppure la legge prevede fra 46 e 140 mila euro, solo in minima parte accantonati con le trattenute. Austerity? Macché, un escamotage per non far crescere, almeno in apparenza, i conti di un consiglio dove quasi il 40 per cento viene inghiottito dagli stipendi dei politici. Fanno oltre 32 milioni l'anno.
La patata bollente passerà alla nuova giunta che dovrà trovare altri soldi per rimborsare chi rimarrà senza poltrona. Nel 2005 capitò a 35 consiglieri su 60 e costò più di 4 milioni: "Prevediamo una cifra simile anche stavolta", ammettono a Palazzo.
L'ira del cardinale
Sulla casta dei regionali è stato scagliato perfino un anatema. A Natale il cardinale di Torino, Severino Poletto, tuonò contro la "vergogna" di una politica che in tempi di crisi nera non ha di meglio da fare che aumentarsi lo stipendio. Il Tfr piemontese con i suoi 85 mila euro netti a legislatura è il più alto d'Italia, assieme a quello della Puglia, pari a 80 mila. Le regioni che si sono raddoppiate i fondi (due mesi di stipendio per ogni anno passato fra i banchi) stanno una al Nord e l'altra al Sud, a dimostrare che la mappa delle liquidazioni da sogno non rispetta il confine del Po, ma straripa dappertutto. "Servirebbero esempi di austerità quando tanta parte della popolazione vive male", denuncia il porporato. E in tutta risposta il consiglio scarica la colpa sull'ex governatore di centrodestra Ghigo, che introdusse il nuovo tariffario. Anche se pure con il Pd nell'era Bresso l'indennità che per un operaio Fiat equivale a due vite e mezzo in fabbrica è rimasta invariata. La motivazione ufficiale fa sorridere, anche perché rievoca la procedura per gli ex detenuti: "Quei soldi servono al reinserimento sociale", ripetono un po' tutti i politici. Insomma, risarcisce il professionista che ha perso clienti per dedicarsi alla cosa pubblica, come Luca Caramella del Pdl: "Non è facile ripartire da zero quando non vieni rieletto, soprattutto se il consigliere lo fai a tempo pieno come me", risponde al vescovo. Ma anche il bancario a 2 mila euro al mese, come Mariano Rabino del Pd: "Nel 2000 mi sono pagato una costosa campagna elettorale e non sono riuscito a farcela. Per coprire i debiti ci ho messo qualche anno. In banca ho ritrovato il mio posto, ma la carriera era ormai ferma ". Eppure nel plotone dei reduci non tutti sono d'accordo. Come Luigi Bianchini, avvocato marchigiano eletto nel 1970, proprio all'esordio dei nuovi enti. È un senior degli ex, ma ammette che quando è troppo è troppo: "L'indennità di fine mandato per chi ritrova il posto di lavoro non ha alcun senso. Andrebbe abolita", taglia corto. Per ora è un sogno.
Quando Roma impose una dieta ai conti regionali, ci fu l'insurrezione. Al punto che la Campania fece ricorso e vinse: "Quella norma denota un centralismo inaccettabile e scavalca i nostri poteri", hanno sostenuto tornando alla vecchia e più generosa retribuzione. Così ogni Regione può ritoccare in piena autonomia il privilegio. Alcuni virtuosi, si fa per dire, ci sono. La buona uscita ce l'hanno anche loro, ma più bassa. In Calabria ricevono 21 mila euro netti a legislatura, in Emilia Romagna 24 mila e in Veneto 27 mila. È il cruccio di Alberto Deambrogio del Prc, firmatario di una proposta di legge per ridurre i privilegi. Non ci sta ad essere bollato come sprecone a causa di queste differenze in busta paga: "Siamo diventati uno dei cavalli di battaglia dell'antipolitica per l'impostazione craxiana mai sopita, un uso del denaro pubblico troppo leggero ", dice. Lui prende l'indennità di carica e, se non sarà confermato, avrà il suo Tfr e il vitalizio. "Ma giro quasi tutto al partito", ribatte. Già, versa il 55 per cento dopo il flop alle politiche che ha tagliato fuori Rifondazione dai rimborsi elettorali: "La gente non capisce, ma io sono fra l'incudine e il martello. Da una parte mi dicono che siamo la casta, dall'altra i compagni di Casale Monferrato mi chiedono come mai non ci sono i nostri manifesti per le regionali. Perché non ci sono soldi. Avanti di questo passo la politica rischia di tornare una prerogativa dei ricchi".
Premio fedeltà
Chi è in odore di addio, non se ne sta certo con le mani in mano. Mentre i disoccupati cantano sotto la sua finestra "O lavoro ce ata dà!", l'assessore campano Corrado Gabriele, ad esempio, piazza fedelissimi dello staff all'Agenzia del lavoro. Il 31 dicembre è stato nominato direttore generale Francesco Girardi, fino al giorno prima coordinatore d'area del suo assessorato. La scelta spettava proprio a Gabriele e all'ufficio: c'erano 50 profili idonei, hanno preferito lui. Tanto che la Cisl già annuncia un ricorso. Una settimana fa, poi, i dipendenti del consiglio hanno scioperato. Ce l'hanno con l'ipotesi di stabilizzazione di circa 210 ?comandati da altri enti?, gente che proviene da società pubbliche o private, fuggita dopo pochi giorni, il tempo necessario per accomodarsi a Palazzo senza concorso. Costano 6 milioni l'anno.
Sistemare i portaborse, però, è pratica bipartisan e diffusa. In Veneto qualche tempo fa sono stati addirittura stabilizzati grazie a una legge votata all'unanimità, con la polemica fuoriuscita del governatore Giancarlo Galan dal gruppo di Fi. Grandi manovre anche in Calabria, dove già nel 2001 vennero assunti 86 portaborse in tempo di elezioni. C'era di tutto. Figli, fratelli, sorelle di politici e pure funzionari di partito. Addirittura Carlo Guccione, allora segretario provinciale Ds di Cosenza e oggi trionfatore alle primarie del Pd. Ma la tradizione continua, fra graduatorie che si allungano all'Arpacal, l'agenzia per l'ambiente, e assunzioni a chiamata diretta nelle Asl. Tutti raccomandati dai trombati in fuga nel 2010.
Sfizi e vitalizi
Finito di pensare agli amici e spendere la regalia, si torna in coda per il vitalizio. Guai a chiamarlo baby pensione, gli onorevoli si infuriano. E invece si tratta proprio di questo. Per maturarla bastano quasi sempre cinque anni e non ne servono certo 35 come ai comuni mortali. E proprio dopo il voto di primavera si prevede una nuova infornata, tanto che fra le pieghe delle Finanziarie locali compare l'ennesima voce di spesa. Il Lazio ha stanziato il 12,5 per cento in più, passando da 14 a 16 milioni di euro l'anno, altri stimano addirittura un incremento del 25 per cento come l'Umbria che ritocca la posta da 1,9 a 2,4 milioni. Se la media sarà davvero questa, cioè 2 milioni di maggiori uscite per un'assemblea da 70 consiglieri, si spenderanno quasi 15 milioni in più. La Conferenza dei consigli regionali a Roma cerca di metterci una pezza. Nemmeno i tecnici conoscono nel dettaglio tutte le leggi in vigore. Per fare i conti ci hanno messo anni e qualche misteriosa casella vuota c'è ancora: "Anche per il vitalizio i consigli sono sovrani e, se questo è giusto sul piano dell'autonomia, crea però delle disuguaglianze che i cittadini non comprendono", spiegano alla direzione. Proprio così.
Le indennità sono calcolate su quelle dei parlamentari, ma c'è chi si assegna il 65 per cento come Liguria e Marche, chi il 90 come il Lazio, chi l'intera cifra come la Sicilia. Anche i contributi obbligatori variano dal 10 al 27 per cento, come l'età di riscossione. E se una serena vecchiaia è un diritto, a Roma la politica non ha mai sentito parlare dello scalone, visto che chi resta fuori dall'aula di via della Pisana può anticiparsi la pensione già dai 50 anni. Muovendosi lungo la Penisola cambia di poco. L'età minima è spesso 60 anni, ma si può quasi sempre bluffare. C'è chi ci mette qualche mese in più, chi rinuncia agli spiccioli, ma la morale è la stessa: la spesa dei regionali è fuori controllo.
Le baby pensioni
A rimettere ordine ci provò l'ex coordinatore nazionale delle assemblee legislative Alessandro Tesini, che rese pubblici i criteri di calcolo. "Ci fu una mezza rivoluzione, ma rifarei tutto. Indennità e vitalizio così come sono rappresentano un'anomalia italiana", denuncia l'esponente del Pd. Tanto che il sistema è saltato da almeno vent'anni. Anche in questo caso non esistono statistiche ufficiali, eppure raffrontando i bilanci passati, la falla è presto trovata. Il meccanismo dei contributi resse fino fino al 1990. Da allora gli ex consiglieri (oggi sono oltre 4.500) superano quelli in carica: "In questo modo il vitalizio viene alimentato da una trattenuta che, nel tempo, è sempre più esigua rispetto alle uscite. Il nostro fondo non è più in grado di autoalimentarsi per cui preleva denaro pubblico, quando gli istituti pensionistici come l'Inps devono per legge chiudere in pareggio", spiega Tesini.
C'è anche una seconda anomalia e cioè la percentuale di trattenute, che non supera i duemila euro al mese. Nessuna assicurazione privata in Italia, a fronte di versamenti del genere, garantirebbe una rendita vitalizia media di oltre 5 mila euro lordi con picchi da ottomila euro in così breve tempo. Senza considerare che la pensione è anche reversibile, passa cioè ai congiunti in caso di morte. Fra crociate anti spreco e conti che non tornano, lo squadrone degli ex si sente in pericolo. Teme che un brutto giorno anche in Italia il bonus per i trombati svanisca nel nulla. Per dare battaglia si sono inventati le associazioni di categoria, forti di migliaia di iscritti regione per regione, e hanno pure un coordinamento nazionale per fare pressing sul parlamento. "Siamo noi i primi che abbiamo attuato una politica del risparmio, proprio per evitare interventi dall'alto ", protestano i presidenti dei gruppi di ex da Nord a Sud. "I parlamentari nazionali sono uniti, fanno blocco, e in questo modo li stanno ad ascoltare. Noi non saremo da meno". Anche se la falla nei conti s'allarga. Inesorabile a ogni rinnovo.
Fonte: espresso.repubblica.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Etichette
- Abusi
- Achille Brivio
- Achille Toro
- Adolfo Parmaliana
- Adriana Poli Bortone
- Adriano La Regina
- Alberico Gambino
- Alberto Formigli
- Alberto Musy
- Alberto Sarra
- Alberto Vinattieri
- Aldo Brancher
- Alessandrina Lonardo
- Alessandro Aprile
- Alessandro Bertoldi
- Alessandro Bonfigli
- Alessandro Cardinaletti
- Alessandro Mannarini
- Alessandro Muscio
- Alessandro Nenci
- Alessandro Pagano
- Alessio Maier
- Alfonso Marra
- Alfonso Papa
- Alfredo Celeste
- Alfredo Nappo
- Alfredo Romeo
- Alitalia
- Alival
- Ambientalisti
- Ambrogio Crespi
- Amedeo Matacena
- Anas
- Andrea Bernaudo
- Andrea Danieli
- Andrea Ferro
- Andrea Ghira
- Andrea Masiello
- Andrea Mauri
- Angela Diana
- Angelino Alfano
- Angelo Balducci
- Angelo Curcio
- Angelo Izzo
- Angelo Polverino
- Angelo Soria
- Angelo Vassallo
- Angelo Zampolini
- Aniello Cimitile
- Anna De Palo
- Anna Finocchiaro
- Anna Giuseppina Iannuzzi
- Anna Iannuzzi
- Anna Laura Scuderi
- Anna Maria Cancellieri
- Anna Masutti
- Annamaria Ranieri
- Annarita Patriarca
- Antonella Accroglianò
- Antonino Cinà
- Antonino Ferrante
- Antonino Pulvirenti
- Antonio Angelucci
- Antonio Azzollini
- Antonio Bargone
- Antonio Bassolino
- Antonio Conte
- Antonio Crea
- Antonio Dattilo
- Antonio De Vivo
- Antonio Di Pietro
- Antonio Gaglione
- Antonio Gentile
- Antonio Ginevra
- Antonio Giraudo
- Antonio Iovine
- Antonio La Rupa
- Antonio Luciani
- Antonio Martone
- Antonio Montinaro
- Antonio Muscio
- Antonio Palumbo
- Antonio Pelle
- Antonio Piazza
- Antonio Rappoccio
- Antonio Rastrelli
- Antonio Razzi
- Antonio Rognoni
- Antonio Scarpati
- Antonio Sollazzo
- Antonio Stefano Buono
- Antonio Trimboli
- Antonio Vigni
- Antono Terracciano
- Antrodoco
- Arcangelo Martino
- Armando Biasi
- Armando Chiaro
- Arte e Cultura
- Ascanio Cesarino Sforza
- Atac
- Augusta Ciummo
- Augusto Bonvicini
- Augusto Minzolini
- Ausonia Pisani
- Auto blu
- Avvocati
- Baia Domizia
- Balducci
- Balottelli
- Banca Hottinger
- Barbara Crisci
- Barbara Guerra
- Barbara Montereale
- Barbara Palombelli
- Baroni
- Bartolomeo Rossini
- Beneficenza
- Beppe Grillo
- Bernardino Terracciano
- Bernardo Caprotti
- Brancher
- Brogli
- Bruno Calzia
- Bruno Ciolli
- Bruno Mafrici
- Calabria
- Calcio
- Calciopoli
- Calderoli
- Calisto Tanzi
- Camilliani
- Camillo Cesarone
- Camorra
- Carlo Antonio Chiriaco
- Carlo Camilleri
- Carlo De Romanis
- Carlo Ferrigno
- Carlo Mirabella
- Carlo Moisè Silvera
- Carlo Sarro
- Carmen Leo
- Carmen Masi
- Carmine Caniello
- Carmine Ferrara
- Carmine Sarno
- Carolina Girasole
- Casaleggio
- Cataldo Ricchiuti
- Catello Romano
- Caterina Pasquino
- Cecilia Carreri
- Celestina
- Cesare Lanati
- Cgil
- Chiara Colosimo
- Chiara Moroni
- Chiara Rizzo
- Chiara Schettini
- Christian Pozzi
- Cialtroni
- Cicciolina
- Ciro Manna
- Civili
- Claudio D'Alessio
- Claudio De Biasio
- Claudio Gentile
- Claudio Messora
- Claudio Romani
- Claudio Scajola
- Claudio Signorile
- Clemente Mastella
- Cleonilde Morcaldi
- Concorsi
- Consulenze
- Corrado Catenacci
- Corrado Clini
- Corvetto
- Cosimo Barranca
- Cosimo Campagna
- Cosimo Chianese
- Cosimo Mele
- Cosimo Migliore
- Costantino Eugenio
- Crescenzio Sepe
- Cricca
- Criminalità organizzata
- Crimini
- Cristian Stellini
- Cronaca
- D'Alema
- Damiano Burato
- Dani D'Aragona
- Daniele Delli Carri
- Daniele Ozzimo
- David Mills
- Davide Boni
- Davide Cincotti
- Dawood Ibrahim
- De Blank
- Delbono
- Demetrio Arena
- Denis Occhi
- Denis Verdini
- Depravati
- Di Cosola
- Di Girolamo
- Diego Anemone
- Diego Cammarata
- Dirk Hamer
- Domenico Bonarrigo
- Domenico Crea
- Domenico Fisichella
- Domenico Gramazio
- Domenico Scilipoti
- Domenico Zambetti
- Don Benuzzi
- Don Verzé
- Donnette
- Doppi incarichi
- Dora Semeraro
- Eboli
- Economia e Commercio
- Edouard Ballaman
- Eduardo Tartaglia
- Egidio De Giorgio
- Elena Pesce
- Eleonora De Vivo
- Elio Mastella
- Elisa Campolo
- Elisa Toti
- Elvio Carugno
- Emanuele Gaiani
- Emilio Di Caterino
- Emilio Fede
- Emilio Spaziante
- Enrichetta Avallone
- Enrico Intini
- Enrico La Monica
- Enrico Martinelli
- Enrico Pianetta
- Enzo Tortora
- Ercole Incalza
- Ernesto Diotallevi
- Ernesto Sica
- Esteri
- Ettore Gotti Tedeschi
- Eugenio Battaglia
- Eugenio Di Santo
- Eugenio Patanè
- Evaldo Biasini
- Fabio Benedetti
- Fabio Cilona
- Fabio De Santis
- Fabio La Rotonda
- Fabio Massimo Mendella
- Fabrizio Biolè
- Fabrizio Dalcerri
- Fabrizio Favata
- Fabrizio Magrì
- Falsi Invalidi
- Fanny Ardant
- Federica Gagliardi
- Federica Salsi
- Federico Alvino
- Felice Di Persia
- Ferdinando Arcopinto
- Fernanda Caizzi Decleva
- Filippo De Rossi
- Filippo Marino
- Flavio Briatore
- Flavio Carboni
- Flavio Delbono
- Flavio Fasano
- Forze dell'Ordine
- Francesca Lana
- Francesco Antonio Cassata
- Francesco Battistoni
- Francesco Belsito
- Francesco Beretta
- Francesco Camaldo
- Francesco Campanella
- Francesco Caruso
- Francesco De Salazar
- Francesco Franzese
- Francesco Furchì
- Francesco Gioia
- Francesco Gratteri
- Francesco La Motta
- Francesco Leone
- Francesco Marcello
- Francesco Piscicelli
- Francesco Pittorru
- Francesco Raccosta
- Francesco Rutelli
- Francesco Simone
- Francesco Terracciano
- Franco Berselli
- Franco Capobianco
- Franco Caputo
- Franco Carrassi
- Franco Cavallo
- Franco Fiorito
- Franco Morbiolo
- Franco Nicoli Cristiani
- Franco Panzironi
- Franco Pugliese
- Franco Pugliesi
- Franco Tomasello
- Franco Turigliatto
- Frattini
- Frodi alimentari
- Gabriella Carlucci
- Gabriella Peluso
- Gaetano Scullino
- Gemma Gesualdi
- Gennaro Ferrara
- Gennaro Mokbel
- Gennaro Sorrentino
- Gente del PD
- Gente del PDL
- Gheddafi
- Giacomo Caliendo
- Giacomo Frati
- Giacomo Terracciano
- Giampaolo Angelucci
- Giampaolo Tarantini
- Giampietro Marchese
- Giancarlo Cito
- Giancarlo Di Meglio
- Giancarlo Galan
- Giancarlo Giusti
- Giancarlo Maffei
- Giancarlo Miele
- Giancarlo Vivolo
- Giancarlo Zacchello
- Gianfranco Casciano
- Gianfranco Luzzo
- Gianguarino Cafasso
- Gianluca Parrini
- Gianluca Zito
- Gianni Alemanno
- Gianni Biagi
- Gianni Chiodi
- Gianni De MIchelis
- Gianni Florido
- Gianni Guido
- Gianni Melluso
- Gianni Punzo
- Gianni Remo
- Gianpaolo Tarantini
- Gianpiero D'Alia
- Gino Pezzano
- Gino Terenghi
- Giorgia Dionisio
- Giorgio Carbognin
- Giorgio Chinaglia
- Giorgio Improta
- Giorgio Nugnes
- Giorgio Orsoni
- Giorgio Pace
- Giorgio Simeoni
- Giornalisti e Giornalai
- Giosi Ferrandino
- Giovan Battista Agate
- Giovann Pandico
- Giovanna Iurato
- Giovanna Melandri
- Giovanna Pesco
- Giovanni Aversano
- Giovanni Battista Mazzali
- Giovanni Bosio
- Giovanni Carenzio
- Giovanni Favia
- Giovanni Fiscon
- Giovanni Maria Zito
- Giovanni Mercadante
- Giovanni Parlato
- Giovanni Pizzicato
- Giovanni Venosa
- Girolamo Archinà
- Giulia Ligresti
- Giuliano Giubbolini
- Giuliano Soria
- Giulio Facchi
- Giulio Gargano
- Giuseppe Amodio
- Giuseppe Arrighi
- Giuseppe D'Agostino
- Giuseppe De Donno
- Giuseppe De Lorenzo
- Giuseppe Fioroni
- Giuseppe Flachi
- Giuseppe Fontana
- Giuseppe Gagliandro
- Giuseppe Mandara
- Giuseppe Marcianò
- Giuseppe Morelli
- Giuseppe Mussari
- Giuseppe Nicotina
- Giuseppe Orsi
- Giuseppe Pansera
- Giuseppe Papa
- Giuseppe Pizza
- Giuseppe Plutino
- Giuseppe Profiti
- Giuseppe Quintavalle
- Giuseppe Saggese
- Giuseppe Salvatore Riina
- Giuseppe Sangiorgi
- Giuseppe Sarno
- Giuseppe Scopelliti
- Giuseppe Setola
- Giuseppe Spinelli
- Giuseppe Tedesco
- Giuseppe Valente
- Giustizia
- Graziano Cioni
- Guadagni Politici
- Gualtiero Walter Bellomo
- Guglielmo Epifani
- Guido Bertolaso
- Guido Cerruti
- Hacking Team
- Hashim Thaci
- Hisayuki Machii
- IDV
- Iginio Orsini
- Ignazio Gagliardi
- Ignazio Moncada
- Ignazio Tornetta
- Il Forteto
- Ilva
- Imma De Vivo
- Immacolata Iacone
- Innocenzo Mazzini
- Ippazio Stefano
- Irene Khan
- Italo Bocchino
- Iva Zanicchi
- James Shikwati
- Jessica Improta
- John Loran
- John Velasquez
- Jonah Ghiselli
- Jozef Wesolowski
- Kim Jong-un
- Krzysztof Charamsa
- Lamberto Dini
- Lamberto Quarta
- Laura Pace
- Lea Cosentino
- Lega
- Leggi e Leggine
- Leghisti
- Lele Mora
- Leonardo Domenici
- Lia Sartori
- Liana Daniela Scundi
- Lidia Nobili
- Ligresti
- Lillia D'Ottavi
- Lista Falciani
- Lista Vaduz
- Lobby
- Lodo Alfano
- Lorena Cruber
- Lorenzo Matassa
- Lorenzo Renzi
- Loris Cereda
- Loris Pinelli
- Lory Gentile
- Luca Barbareschi
- Luca Berriola
- Luca Gramazio
- Luca Lupi
- Luca Odevaine
- Lucentis
- Lucia Mokbel
- Luciana Rita Angeletti
- Luciana Villa
- Luciano Anemone
- Luciano Bogani
- Luciano Ciocchetti
- Luciano D'Alfonso
- Luciano Leggio
- Luciano Moggi
- Lucio Di Pietro
- Ludovico Nicotina
- Ludovico Vico
- Lugi Angeletti
- Lugi Franzinelli
- Lugi Palmacci
- Luigi Bisignani
- Luigi Camo
- Luigi Chianese
- Luigi De Fanis
- Luigi Ferraro
- Luigi Frati
- Luigi Goffredi
- Luigi Lusi
- Luigi Martino
- Luigi Meduri
- Luigi Noli
- Luigi Russo
- Luigi Sementa
- Luigi Tuccio
- Luigi Zanda
- Luisa Fasano
- Luisella Cruber
- Lupi luca
- Madameweb
- Mafia
- Mafia Capitale
- Magistrati
- Manuel Brunetti
- Manuela Brivio
- Manuela Marrone
- Marcello Dell'Utri
- Marco Aloise
- Marco Basile
- Marco Bianchi
- Marco Borriello
- Marco Buttarelli
- Marco Calonaci
- Marco Carboni
- Marco Casamonti
- Marco Cattaneo
- Marco Ceru
- Marco Chiari
- Marco Langellotti
- Marco Milanese
- Marco Nonno
- Marco Prestileo
- Marco Sgalambra
- Marco Solimano
- Marco Verzaschi
- Margherita Cassano
- MAria Capone
- Maria D'Agostino
- Maria Giovanna Cassiano
- Maria Grazia Modena
- Maria Pia Forleo
- Maria Rita Lorenzetti
- Maria Rosaria Pascale
- Maria Rosaria Rossi
- Maria Simonetti Fossombroni
- Mariano Raimondi
- Marilina Intrieri
- Marilù Ferrara
- Marina Petrella
- Marino Marsicano
- Marino Massimo De Caro
- Mario Abbruzzese
- Mario Baccini
- Mario Cal
- Mario Cimino
- Mario Diotallevi
- Mario Landolfi
- Mario Landolfi; Giuseppe Diana
- Mario Mariani
- Mario Mautone
- Mario Sancetta
- Mario Scaramella
- Marta Di Gennaro
- Maruska Piredda
- Marylin Fusco
- Massimo Carminati
- Massimo Castriconi
- Massimo Cicco
- Massimo D'Alema
- Massimo De Santis
- Massimo Ferrandino
- Massimo Grisolia
- Massimo Mariani
- Massimo Pascale
- Massimo Romano
- Massimo Tulli
- Massimo Verdoscia
- Mastella
- Matteo Tutino
- Maurizio Balocchi
- Maurizio Lupi
- Maurizio Marozzi
- Maurizio Plocco
- Maurizio Tani
- Mauro Bianchi
- Mauro Cutrufo
- Mauro Della Giovampaola
- Max Scarfone
- Melania Tumini
- Mercedes Bresso
- Miccichè
- Michaela Biancofiore
- Michele Adinolfi
- Michele Briamonte
- Michele Camerota
- Michele Fazzolari
- Michele Iannuzzi
- Michele Orsi
- Michele Tucci
- Michele Ventura
- Michele Zagaria
- Mile Nikolic
- Milko Pennisi
- Mimmo Pinto
- Mireille Lucy Rejior
- Mirello Crisafulli
- Mirko Coratti
- Mogilevich
- Molise
- Monsignor Gioia
- Montespertoli
- Morris Michael Ciavarella
- MPS
- Nadia Dagrada
- Nadia Macrì
- Natale De Grazia
- Natale Marrone
- Nazzareno Cicinelli
- Nello Musumeci
- Nerina Pujia
- Nichi Vendola
- Nicola Arena
- Nicola Cosentino
- Nicola Di Girolamo
- Nicola Ferraro
- Nicola La Torre
- Nicola Mazzacuva
- Nicolas Sarkozy
- Nicole Minetti
- Nino Strano
- No profit
- Noemi Letizia
- Non obbrobri
- Nunzia Stolder
- Nunzio Scarano
- Olga Ieci
- Olgettine
- Omar Allavena
- Onorevoli
- Opinioni
- Orest De Grossi
- Oreste Greco
- Orlando Ranaldi
- Ottaviano Del Turco
- P3
- P4
- Pablo Cosentino
- Pablo Escobar
- Padre Pio
- Paola Frati
- Paolo Berlusconi
- Paolo Bertini
- Paolo Cavazza
- Paolo Cipriani
- Paolo Cocchi
- Paolo Di Canio
- Paolo Gabriele
- Paolo Martino
- Paolo Oliviero
- Paolo Poriniensi
- Paolo Rafanelli
- Paolo Valentini
- Parentopoli
- Parentopoli Ama
- Parisi
- Parlamento
- Parmalat
- Parole date e non mantenute
- Partiti
- Pasquale Barra
- Pasquale Centore
- Pasquale De Lise
- Pasquale Giacobbe
- Pasquale Lombardi
- Pasquale Martino
- Pasquale Mistretta
- Pasquale Perri
- Pasquale Setola
- Patrizia D'Addario
- Patrizia Pisino
- Patrizio Mecacci
- Pellegrino Mastella
- Penetrator
- Perla Genovesi
- Personaggi
- Pieluigi Concutelli
- Pier Carmelo Russo
- Pier Gianni Prosperini
- Pier Giuramosca
- Pier Paolo Brega Massone
- Pier Paolo Perez
- Pier Paolo Zaccai
- Pierangelo Daccò
- Pierangelo Ferrari
- Pierluigi Pairetto
- Piero Marrazzo
- Pietro Calogero
- Pietro Diodato
- Pietro Luigi De Riu
- Pietro Lunardi
- Pietro Maso
- Pino D'Agostino
- Pino Gentile
- Pino Neri
- Pino Petrella
- Pio Del Gaudio
- Politicanti
- Pollica
- Pubblico Impiego
- Public Spa
- Puri di cuore
- Quadra
- Raffaele Boccaccini
- Raffaele Bonanni
- Raffaele Cutolo
- Raffaele Gentile
- Raffaele Lombardo
- Raffaella De Carolis
- Rai
- Raimondo Lagostena
- Ramona Mantegazza
- Regioni
- Renata Polverini
- Renato Botti
- Renato Brunetta
- Renato Chisso
- Renato Curcio
- Renato Salvatore
- Renato Vuosi
- Renato Zanfagna
- Renzo Bossi
- Renzo Masoero
- Riccardo Bartoloni
- Riccardo Bossi
- Riccardo Macini
- Riccardo Mancini
- Riccardo Nencini
- Rifiuti
- Rita Mastrullo
- Riva
- Robert Da Ponte
- Robert Mugabe
- Roberta Mantegazza
- Roberto Andrioli
- Roberto Belli
- Roberto Brivio
- Roberto Conte
- Roberto Cota
- Roberto Efficace
- Roberto Fiesoli
- Roberto Formigoni
- Roberto Helg
- Roberto Meneguzzo
- Roberto Raffaelli
- Roberto Speciale
- Roberto Staffa
- Rocco Molè
- Rocco Zullino
- Rodolfo Fiesoli
- Rom
- Romano Prodi
- Romolo Del Balzo
- Rosa Alba Maria Martino
- Rosa Russo Iervolino
- Rosanna Gariboldi
- Rosanna Thau
- Rosario Crocetta
- Rosario Pellegrino
- Rosario Perri
- Rosetta Cutolo
- Rosi Mauro
- Rossana Di Bello
- Rossana Muscio
- Rosy Mauro
- Ruby
- Ruggero Jucker
- Sabina Began
- Salvatore Buzzi
- Salvatore Camerlingo
- Salvatore Carai
- Salvatore Cuffaro
- Salvatore Fabbricino
- Salvatore Ferrigno
- Salvatore Greco
- Salvatore Lo Piccolo
- Salvatore Mancuso
- Salvatore Margiotta
- Salvatore Menolascina
- Salvatore Sottile
- Samantha Weruska Reali
- San Cipriano d'Aversa
- San Raffaele
- Sandra Avila Beltran
- Sandra Lonardo
- Sandra Lonardo Mastella
- Sandro Frisullo
- Sandro Lo Piccolo
- Sandro Marsano
- Sangennapoli
- Sanità
- Sanremo
- Santi Poeti e Navigatori
- Sara Tommasi
- Sarah Carmen
- Savoia
- Scajola
- Scandalo IOR
- Scilipoti
- Scuola
- Serena Grandi
- Sergio D'Antoni
- Sergio De Gregorio
- Sergio De Sio
- Sergio Orsi
- Sergio Segio
- Sergio Serafino Lagrotteria
- Siae
- Sicilia
- Silvio
- Simeone Di Cagno Abbrescia
- Simone Pepe
- Sindacati
- Sindaci e company
- Soldi nostri
- Sonia Carpentone
- Sonia Topazio
- Spesa pubblica
- Spettacolo
- Sport
- Stefania Prestigiacomo
- Stefano Benuzzi
- Stefano Bertinelli
- Stefano Caldoro
- Stefano Cantarini
- Stefano Cetica
- Stefano Cimicchi
- Stefano Galli
- Stefano Italiano
- Stefano Perotti
- Stefano Savasta
- Stefano Zoff
- Storie nascoste
- Stragi
- Strisciuglio
- Sud
- Sun
- Tancredi Cimmino
- Tarantini
- Tarcisio Bertone
- Tea Albini
- Teresa Costantino
- Terroristi
- Thomas Ehiem
- Tina Bellone
- Tiziana Vivian
- Tiziano Butturini
- Tommaso Barbato
- Tommaso Signorelli
- Toni Carollo
- Toni Negri
- Tony Marciano
- Torre Mileto
- Trecase
- Tributi Italia SpA
- Triscina
- Trivulzio
- Truffe
- Tullio Lanese
- Ugo Sposetti
- Umberto Bossi
- Umberto De Rose
- Umberto Scapagnini
- Università
- Valentino Tavolazzi
- Valeria Fedeli
- Valerio Morucci
- Valerio Valter
- Vatican
- Vatileaks
- Vendola
- Veneto
- Verdi e verdastri
- Verdini
- Veronica Cappellaro
- Vigili
- Villa Anya
- Vincenzo Benedetto
- Vincenzo Carnovale
- Vincenzo De Luca
- Vincenzo Fera
- Vincenzo Giglio
- Vincenzo Giudice
- Vincenzo Guerriero
- Vincenzo Lucariello
- Vincenzo Margianò
- Vincenzo Maria Angelini
- Vincenzo Maruccio
- Vincenzo Michele Olivo
- Vincenzo Naso
- Vincenzo Petruzzi
- Vincenzo Valente
- Vito Bardi
- Vito Bonsignore
- Vito Fazzi
- Vito Martino
- Vittorio Emanuele di Savoia
- Voltagabbana
- Walter Leszl
- Walter Politano
- Walter Veltroni
- Weatherley
- Xie Caiping
Post in evidenza
Regioni: molte spese, pochi valori
Non si può definire semplicemente corruzione, sprechi, malgoverno quanto sta emergendo a proposito delle Regioni Quando la quantità di un ...
-
La terribile storia del padre dell'attaccante del Milan "La camorra c'è sempre stata e sempre ci sarà, perché con la camorra ...
-
Coca nei locali di Firenze «Revoca della licenza per 3», poichè sono venuti meno i requisiti giuridici e morali richiesti a proprietari e ge...
-
Avrebbe pilotato una gara d'appalto nella provincia aretina È finito in carcere con l'accusa di turbativa d'asta l'archite...
Nessun commento:
Posta un commento